CICERBITA ALPINA
La sperimentazione su Cicerbita alpina segue l’esperienza del precedente progetto BioInnovErbe, i dati sono disponibili sul sito www.bioinnoverbe.com, sul sito www.cirmont.it e sul sito dell‘ERSA.
Potete scaricare gratuitamente il manuale di coltivazione della Cicerbita, con la descrizioni delle pratiche agronomiche e della tecnica dell’osmopriming per aumentare la germinabilità dei semi:
Manuale coltivazione Cicerbita ed altre erbe spontanee
Le attività sperimentali hanno riguardato la manutenzione del sito sperimentale presso la Malga Monte Arvenis e la raccolta di semi in tutta la regione per poter riprodurre nuove piantine.
MALGA MONTE ARVENIS
Nel 2008 è stato realizzato un campo sperimentale ad un’altitudine di 1740 m slm nei pressi della Malga Monte Arvenis. L’area è di 100mq, ma comprende anche altre specie: buonenrico e sedano selvatico.
La sperimentazione è suddivisa in 4 blocchi da 3 file, sulle quali ci sono 16 piante; sulle file si alternano gli ecotipi: Bodolo(di origine t
rentina) e Friulano.
La distanza delle piante sulla fila è di 40 cm, lo stesso fra le file. Le porche sono state coperte con del telo pacciamante al fine di ridurre gli interventi di manutenzione del sito e di scerbatura manuale. Si è constatato che il telo ha un effetto benefico sulle piante, le protegge dalle avversità metereologiche, riduce la dispersione idrica e la pianta germoglia meglio.
Tutti i campi sperimentali del progetto sono coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica.
Nel 2011 le condizioni metereologiche sono state ottimali, la perdita delle piante è stata minima, essenzialmente dovute alla raccolta abusiva ed alla presenza di animali selvatici.
La raccolta è stata effettuata in maggio a distanza di 12 giorni una dall’altra, lasciando in vegetazione circa 2-3 getti per pianta (circa il 30%, visto che una pianta in media produce 7-9 getti). La produzione nel 2011 è stata di 14434,75g.
Nel 2012 per effetto della mancanza di precipitazioni anche nevose (favoriscono il germogliamento della pianta) le piante hanno germogliato con difficoltà e non è stata possibile effettuare la raccolta. Si è provveduto quindi alla sostituzione del telo pacciamante rovinato dall’entrata in campo degli ungulati (cervi e caprioli) ed è stato anche realizzato un nuovo recinto elettrico.
Dopo tre anni di sperimentazione le piante hanno raggiunto un notevole sviluppo, ampliandosi nel diametro e altro dato significativo, i semi si sono diffusi nell’ambiente circostante, andando a ripopolare un’area in cui le continue slavine ne avevano cancellato l’esistenza. La nostra attività quindi ha avuto un utile impatto ecologico e di conservazione della biodiversità!
RACCOLTA DEI SEMI E RIPRODUZIONE DELLE PIANTE
L’attività principale nel 2012 ha riguardato la raccolta dei semi in diverse zone della regione, al fine di effettuare l’osmopriming e riprodurre le piantine in vaso da distribuire gratuitamente agli agricoltori interessati a questa specie.
La germinabilità dei semi in natura è pari al 2%, con il progetto BioInnovErbe era stato tarato il processo osmopriming per questa specie, riuscendo a raggiungere percentuali di germinabilità del 70% circa. I semi raccolti sono quindi stati trattati e successivamente seminati in plateau.
Le piantine di radicchio di monte possono essere richieste a Cirmont attraverso il modulo.
FUTURBIOERBE 
SAREI INTERESSATO ALL’ACQUISTO DI PIANTINE O DI SEME DA METTERE A DIMORA NEL MIO ORTO PER LA SOMMINISTRAZIONE NEL MIO AGRITURISMO E PER PROPORLO AD ALCUNI COLLEGHI
Ciao Andrea, ti ho mandato una email di risposta
Buongiorno!
Ho letto con estremo interesse il vostro lavoro. Complimenti.
Sarei interessato ad acquistare piantine di cicerbita alpina da piantare a 1400 all’interno del mio terreno.
Potete aiutarmi?
Grazie
Salve e grazie per il suo interessamento. Al nome to non abbiamo vivai che stanno facendo piantine ma spero che riusciremo a darle delle novità subito dopo l’estate, appena raccogliere o il seme nuovo.
Grazie
Grazie, attendo vostra risposta!
Buona estate
Buona sera!
complimenti per il lavoro che avete fatto! Lo trovo fantastico!!
Mi piacerebbe sperimentare una nuova produzione utilizzando un vero prodotto di nicchia..secondo Lei sarebbe possibile la coltivazione a circa 900 m?
Ho un terreno a quell’altezza e sarei interessato ad acquistare un po’ di piantine di cicerbita alpina.
Grazie!
900m è quasi un limite altimetrico inferiore. Ma dovrebbe andare. L’importante è che faccia un po’ di neve in inverno e soprattutto che i terreni non siano in pieno sole. È preferibile un pH del suolo sub acido
Perdonami ho visto solo ora la risposta!
Per la neve e l’esposizione non dovrebbero esserci problemi.. per quanto riguarda il PH invece effettuerò delle analisi sul terreno.
Per caso mi può indicare un venditore anche on line di Cicerbita Alpina?
L’unico venditore nella mia zona vende solo in grosse quantità ed essendo una prova vorrei partire con piccole quantità.
La ringrazio per tutti i preziosi consigli! =)
Dimenticavo sono in Trentino
Sinceramente non sapremo darti delle indicazioni utili per la tua regione. Non sappiamo se Planta a Bressanone vende piantine di cicerbita.
Ciao Matteo,
Anch’io sono Trentino e sto cercando piantine di cicerbita.
Mi sai indicare chi da noi vende “grandi quantità “? Potremmo prenderle assieme.